Una bella torta morbida e molto golosa che corona bene un pranzo rustico della domenica.
Si inizia dallo sbucciare 3 pere avendo cura di sceglierle un po' dure per non avere alla fine una torta troppo bagnata. Una la affetto e le altre due le taglio a dadi.
Si fanno fondere al microonde o in un pentolino 150 g di cioccolato fondente e 80 g di burro.
In una ciotola si montano fino a farli diventare bianchi e spumosi 3 tuorli con 150 g di zucchero. A questo composto si aggiunge il composto di cioccolato fuso, 200 g di farina setacciata con una bustina di lievito istantaneo (15 g), e una ventina di amaretti sbriciolati in modo grossolano con le mani e 3 cucchiai di yogurt bianco. Lo yogurt (o il latte in sostituzione) mi serve per regolare la densità del composto, di solito ne impiego tra due e tre cucchiai colmi.
Si montano i tre albumi a neve ferma e si aggiungono al composto.
Si informa a 180° per circa un'ora - e qui son affari personali una lotta tra voi e il vostro forno. Il mio cuoce lento e ci è voluta un'ora; meno di 45 minuti direi mai. La prova dello stecchino è risolutiva.
Sta benissimo servita con una salsa fatta mescolando yogurt, zucchero e zenzero in polvere.